Diffusione e lavorazione della pelle bovina
I bovini vengono allevati in tutto il mondo per la produzione di carne, quindi ci sono abbastanza pelli grezze disponibili per la produzione di pelle. Con il 65-70% della produzione mondiale di pelle, la pelle bovina risulta accessibile per il consumatore finale. Ci sono pochi settori in cui questa pelle non viene utilizzata. Oltre alle suole delle scarpe, la pelle bovina è principalmente usata per cinghie, selle, rivestimenti per mobili e sedili di auto, nonché per borse.
Caratteristiche della pelle bovina
La pelle bovina è un cuoio molto stabile e resistente, che grazie alla grandezza degli animali viene spesso utilizzata per oggetti di grandi dimensioni (ad es. rivestimenti per mobili).
La superficie di una pelle bovina può arrivare fino a 5 mq². La pelle del bovino ha inoltre tipicamente una densità fino a 0,9 g/cm³ e una resistenza alla trazione tra 8-25 N/mm².
Altre denominazioni per la pelle bovina
Il termine “pelle bovina” si riferisce a diversi tipi di pelle di bovino e vitello, ma anche di toro o pelle di mucca. Le differenze tra i vari tipi sono minime in termini di tatto e grana, quindi vengono raggruppate sotto il termine pelle bovina.
Altri tipi di pelle in commercio che possono essere classificati come pelle bovina includono: Rindbox, Rindnappa, Nubuk, cuoio scamosciato, cuoio vegetale e Boxcalf.
In questo video puoi scoprire di più sui diversi tipi di pelle:
fonti aggiuntive (accesso 14.01.2019):
- leder-info(punto)de/index.php/Rindsleder
- lederzentrum(punto)de/wiki/index.php/Rindsleder
- lederpedia(punto)de/lederarten/start